20 Aprile 2021 - Categoria: Chiaramonti e dintorni

“Chiaramonti: problematiche demografiche a 671 anni dalla fondazione” di Angelino Tedde

Il collega ed amico blogger Carlo Patatu, a proposito dei dati emersi all’anagrafe al 1 gennaio 2021 scrive;

rPer ogni nuovo nato, da noi ci sono stati oltre quattro decessi. Quattro a uno, dunque. A favore di chi se ne va. (…)  L’anno 2020 ha fatto registrare soltanto 5 nascite (4 maschi e 1 femmina). I decessi sono stati ben 21 (11 maschi e 10 femmine); cioè oltre il quadruplo rispetto all’unico nastro rosa e ai quattro azzurri. Se insieme a questo dato, per niente incoraggiante, consideriamo che, nel corso del medesimo anno, gli emigrati in altri comuni sono stati 28 a fronte di 18 nuovi arrivi in paese, nel Dicembre scorso il saldo demografico si è chiuso in negativo: un preoccupante -26!
Con questi numeri non si andrà lontano. Alla data del 1. Gennaio scorso, i residenti eravamo 1.551 (789 femmine e 762 maschi). “
Considerazioni amare alle soglie dei 671 anni dalla fondazione del Castello e del Borgo. Se continueremo con questo ritmo demografico,  in linea teorica, a festeggiare i 700 anni dalla fondazione nel 2050 saranno soltanto 779 abitanti, un numero inferiore ai primi del 1700 quando gli abitanti raggiunsero i 1167. Occorre dire, tuttavia, che per nostra fortuna esistono delle leggi  di fecondità secondo il demografo francese Jean Flandrin in forza delle quali una comunità che tende ad estinguersi ha poi un’esplosione di fecondità che se proprio non rimette  le cose a posto le aggiusta.

Leggi tutto
18 Aprile 2021 - Categoria: archeologia

“Alghero, dai Doria ai Catalani, rendiconto degli scavi che integrano la storia”di Marco Milanese recensione a cura di Angelino Tedde

Marco Milanese, Alghero  Archeologia di una città medievale in “Sardegna Medievale, 4 “Carlo Delfino Editore, Sassari 2013 pp. 170 con molte fotografie degli scavi.

La lettura di questo libro del grande medievalista  Marco Milanese è davvero appagante. Visitare Alghero attraverso gli scavi  che vanno dall’epoca dei Doria che l’hanno fondata fino e oltre la conquista dei catalani e aragonesi cioè dal XII al XV e giù fino al XIX secolo.

Leggi tutto
15 Aprile 2021 - Categoria: narrativa, Sarah Savioli

“Di quella giornata mi resta che avevo deciso di farmi i segni di guerra indiani sulla faccia con la crema” di Sarah Savioli

Sarah Savioli

Ieri, cercando la foto di uno dei cani del mio cuore, ho trovato questa.

E’ la foto della festa all’asilo per il mio quinto compleanno, un’antesignana della situazione a mezzobusto “maglia elegante-braghe del pigiama” che viviamo oggi nelle riunioni in chat.
Infatti, a parte il vano tentativo di mia madre di chiudere i miei capelli anarchici in un’acconciatura decente, il vestitino è da grandi occasioni (lo odiavo, maledetto, lui e i suoi accidenti di pizzi e bottoncini che tiravano ovunque!), ma nella parte che non si vede avevo entrambe le gambe avvolte in grosse fasciature spesse due dita.
Qualche giorno prima infatti avevo avuto la brillante idea di scendere una rampa di scale con i pattini ai piedi.
Leggi tutto
12 Aprile 2021 - Categoria: Chiaramonti e dintorni

“Andare a vaccinarsi all’Inferno della Promocamera di Sassari” di Carlo Patatu

Ieri mia moglie ha fatto il vaccino, ma che fatica!
La Promocamera di Sassari era una bolgia infernale, con centinaia di pazienti in attesa all’aperto – Le chiamate sugli orari programmati avvenivano con quasi due ore di ritardo – Chi deve vergognarsi per un tale disastro, cui la gente non riesce ad abituarsi?
di Carlo Patatu
L’avvio pareva promettente. Appreso dal giornale che i soggetti della fascia di età 70-79 anni potevano prenotare il vaccino, Martedì 6 Aprile ho spedito via internet all’ATS (Azienda Tutela Salute) la prenotazione per mia moglie. Pochi minuti dopo, un SMS mi comunicava che il messaggio era stato ricevuto.
Leggi tutto
7 Aprile 2021 - Categoria: narrativa

“Lezione di educazione civica di una madre speciale” di Sarah Savioli

“Mimi, come mai hai detto una parolaccia e hai fatto anche il ditone a quello della macchina dietro di noi che è arrivato e ha suonato tanto il clacson?”
“Amore della mamma, perché siamo in una via di paese, ero ferma prima che lui arrivasse, non gli ho inchiodato davanti e stavo facendo passare due persone sulle strisce pedonali.”
(e penso, ma non dico: … il ditone, figlio mio, e ringrazia che Gesù o qualsiasi altra divinità non esaudisce mai la mia preghiera di materializzare qui, sul sedile di fianco, un bel cric. Che poi sono quaranta chili vestita fa lo stesso, divinità: tu dammi un cric e poi me la vedo da sola).
Leggi tutto
3 Aprile 2021 - Categoria: cristianesimo, eventi straordinari

“L’uomo e la sua sete di risurrezione” di Pietro Meloni

È Pasqua! Cristo è risorto! Risorgeremo?

La celebrazione della Pasqua comunica ai credenti un’energia di risurrezione che è sorgente di gioia e speranza. In questo mondo di sofferenza e di morte gli uomini hanno sete di risurrezione. Tutti attendono un’alba di vita nuova, e chi ha vissuto il cammino quaresimale nell’ascolto e nella preghiera gusterà la gioia di “risorgere con Cristo”.

Leggi tutto
3 Aprile 2021 - Categoria: recensioni

“Il figliol prodigo come parabola dell’educazione familiare” di Angelino Tedde

Fulvio De Giorgi, Il figliol prodigo. Parabola dell’educazione, Editrice Morcelliana Brescia 2018 pp. 229  €. 16,62

l saggio si snoda in cinque capitoli; Il senso teologico: il Padre misericordioso. Parabola a due vertici. Il “troppo” divino; Un midrash pedagogico  Il senso psichico,  La parabola della madre assente; Il primo paradigma: l’educadue vertici. Il “troppo” divino; Un midrash pedagogico  Il senso psichico,  La parabola della madre assente; Il primo paradigma: l’educazione autoritaria . Riproduzione, ansia e severità.I l figlio perduto. Rieducato dalla vita. Il secondo paradigma: l’educazione libertaria. Viscere di padre. Permissivismo (a posteriori) e iper-protezione. Il terzo paradigma: l’educazione liberatrice. La vertigine della dipendenza impossibile. La festa educatrice. Sospesi sull’epilogo, Seguono due note; Il terzo paradigma: l’educazione liberatrice. La vertigine della dipendenza impossibile. La festa educatrice. Sospesi sull’epilogo. Seguono due note che trattano di due fratelli: Antonio Rosmini e il fratello discolo. Sigmund Freud e suo fratello; La seconda nota, invece, tratta il tema nella terra della Grande Madre.

Leggi tutto
3 Aprile 2021 - Categoria: eventi straordinari

“Processione di Pasqua tra suoni profumi e colori” di Angelino Tedde

Gesù risorge trionfante e bello.
Pieno di splendore.
Si commuove il mio cuore.
Del male che ho fatto
Egli mi perdonò…

Così iniziava la prima poesia che la mia splendida maestra, dagli occhi grandi  e  azzurri, Maria Athene, apprezzò talmente da pubblicarmela su un giornalino scolastico a stampa, nel ’49. Quanto c’era però, in quei versi di  tardo-scolaro di scuola elementare, dei ricordi della Pasqua, delle visioni liete della mia infanzia dolce di ragazzo di strada, a Sa Niera, in Chiaramonti, il mio dolce paese di collina che  mi faceva e tuttora mi fa vibrare il cuore?

Dopo i tre giorni di lutto generale, per la morte di Cristo, il legamento delle campane, la processione de “S’Incontru” al mormorio delle invocazioni,  subissate dal gran fracasso de “sas matraccas”, si diffondeva nelle vie del paese, confondendosi con l’aria frizzante che si respirava, il profumo de sos pabassinos, de sas cadajinas, de sas cotzulas de pistiddu, de sas copullettas. Dai fumaioli delle case usciva  il profumo di mandorle dolci e amare. C’era nel borgo un sommesso chiacchiericcio, uno scambio di aiuto tra le famiglie di contadini e pastori, una profusione di bravura dolciaria tradizionale incontenibile e una generosità del donare e del ricevere.

Leggi tutto
RSS Sottoscrivi.