Nicola Tanda: un altro intellettuale sardo ci ha lasciati di Ange de Clermont

Nicola Tanda 1828-2018Tra i grandi vecchi delle facoltà letterarie  dell’Università di Sassari figurano Massimo Pittau, Ercole Contu, Manlio Brigaglia, ancora sani e vegeti e soprattutto produttivi. Fino ad ieri figurava anche Nicola Tanda, nato a Sorso nel dicembre del 1928 e casualmente morto a Londra qualche giorno fa (giugno 2016). Tutti intellettuali che continuano  a portare avanti iniziative culturali che non possono che incrementare l’umanesimo nell’Isola.
Nicola Tanda ha chiuso gli occhi non molte ore fa, a Londra, e di lui come degli altri che se ne sono andati diranno meglio le loro opere. Di questi nostri grandi, fatte le dovute eccezioni, c’è stato quasi sempre silenzio a livello pubblicistico dal momento che a noi sardi manca la poderosa macchina pubblicitaria di cui un tempo godevano su RAI 3 alcuni collaboratori imparentati con assessori e presidenti del Consiglio Regionale. Il nostro, tra l’altro, ha goduto anche in città della sua appartenenza al PSI da cui forse si può dire che abbia ricevuto incarichi di arbitrato in tempi non molto felici per il partito. Credo che il breve profilo offerto dal Centro di Studi Filologici, in attesa di studi più approfonditi su di lui, per ora possano essere sufficienti per ricordare lo studioso e la sua opera. (A.d. C.)

“Nicola Tanda (22 dicembre 1928, Sorso, Sardegna, Italia) già Professore ordinario di Filologia e letteratura sarda presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Sassari.
È esperto di Teoria della letteratura applicata a periodi di transizione come l’Umanesimo e l’Illuminismo. Nel volume i Contemporanei ha offerto un quadro criticamente aggiornato della letteratura italiana del Novecento. Ha proposto un’osservazione del fenomeno letterario italiano dal punto di vista dello spazio geografico e delle differenziazioni linguistiche.
È attualmente Direttore editoriale presso la casa editrice Edes di Sassari della Biblioteca di Babele, Collana di letteratura sarda plurilingue. Ha pubblicato edizioni critiche della produzione letteraria contemporanea in sardo ed ha curato nella medesima collana opere fondamentali per il sistema letterario sardo e italiano.
È membro dell’Osservatorio della lingua e della cultura sarda – istituito in applicazione della legge della Regione Sardegna del 1997 e della legge dello Stato italiano del 1999 – che tutela, difende, promuove la cultura, la lingua e la letteratura della Sardegna.
Ha costituito nel 1980 il Centro di Studi Filologici Sardi, di cui è attualmente il presidente; ed è il direttore della collana che pubblica, con la casa editrice Cuec, le edizioni critiche del corpus degli scittori sardi. Il Centro promuove inoltre gli studi sulla cultura sarda e sulle lingue impiegate nell’uso scritto in Sardegna in epoca medioevale e moderna.
Dal 1997 fa parte del Consiglio direttivo nazionale dell’Associazione Internazionale per gli Studi di Lingua e Letteratura Italiana (A.I.S.L.L.I.).
Dalla metà degli anni ’60, è membro della giuria del prestigioso premio letterario in Lingua sarda: Premio Ozieri, e dal 1982 ne è il Presidente; presiede inoltre molte giurie dei Premi letterari di poesia sarda.

Elenco pubblicazioni

Volumi

Con G. Dessì, Narratori di Sardegna, Milano, Mursia, 1965;
Realtà e memoria nella narrativa contemporanea, Roma, Bulzoni, 1970;
Contemporanei. Proposte di lettura, Torino, Loescher, 1972;
Cultura illuministica-linguaggio neoclassico-Il teatro di idee del Monti, Sassari, Dessì, 1979;
Letteratura e lingue in Sardegna, Cagliari, Edes, 1984;
Pandolfo Collenuccio il dramma della “saviezza”, Roma, Bulzoni, 1988.
Dal mito dell’isola all’isola del mito. Deledda e dintorni, Roma, Bulzoni, 1992.
Un’odissea de rimas nobas: Verso la letteratura degli italiani, Cagliari, Cuec, ISBN 88-8467-125-6, 2003.
Introduzione alla letteratura. Questioni e strumenti, Cagliari, Centro di studi Filologici Sardi / Cuec, 2005
Curatele

J. Lussu, Fronti e frontiere, presentazione e commento di N. Tanda, Milano, Mursia, 1971;
F. Zedda, Rapsodia Sarda, introduzione di N. Tanda, Cagliari, Trois, 1984;
Edizione di B. Lobina, Po cantu Biddanoa, Sassari, 2DEditrice Mediterranea, 1987;
Edizione critica di P. Mura, Sas poesias d’una bida, Sassari, 2DEditrice Mediterranea, 1992.
Edizione di G. Deledda, Canne al vento, Milano, Mondadori, 1993;
G. Dessì, Eleonora d’Arborea, introduzione e commento di N. Tanda, Sassari, Edes, 1995;
F. Zedda, Maracanda, introduzione di N. Tanda, Sassari, Delfino, 1996;
S. Ruju, Novelle, prefazione di N. Tanda, Sassari, Edes, 1996;
Edizione di G. Satta, L’enigma e altri racconti, Sassari, Edes, 1997;
Edizione di F. Brundu, Adalgisa e altri racconti, Sassari, Edes, 1997;
Introduzione ed edizione critica di A. Mura Ena, Recuida, Sassari, Edes, 1998;
F. Farci, Racconti di Sardegna, introduzione di N. Tanda, Sassari, Edes, 2003;
P. Cabras, Idda mia e altre poesie in ‘limba’, introduzione di N. Tanda, Nuoro, Graf. Edit. Solinas, 2003.
Predu Mura, Sas poesias d’una bida, nuova edizione critica a cura di Nicola Tanda con la collaborazione di Raffaella Lai, Cagliari, Centro di studi Filologici Sardi / Cuec, 2004
Saggi e articoli

Incontri di Carlo Bernari con i giovani, “Incontri”, Palermo, E.S.A. Poligrafico, n. 8, pp. 124-134, 1972;
Alcune considerazioni ed osservazioni in margine a Sa vitta et sa morte, et passione de sanctu Gavinu, Prothu et Januariu di Antonio Cano, “Sesuja”, Sassari, Lorziana Editrice, nn. 9/10, 1992/1993;
Comunicazione letteraria e identità. Il futuro della storiografia letteraria, in L’Europa delle diversità. Identità e culture alle soglie del terzo millennio, Milano, Franco Angeli, 1993;
La Trilogia italiana, Convegno Internazionale di studi su Vasco Pratolini, Palazzo Vecchio – Teatro della Compagnia, Firenze, 21 marzo 1992 in Atti, Firenze, Polistampa, 1995;
Verso il bilinguismo letterario: la narrativa in Sardegna dall’oralità alla scrittura, Convegno Internazionale Il rinnovamento del codice narrativo in Italia dal 1945 al 1992, Leuven, Namur, Bruxelles, 3-8 maggio 1993, in Gli spazi della diversità, Roma, Bulzoni, 1995;
Bilinguismo letterario. La narrativa in Sardegna dall’oralità alla scrittura, in Littèrature Diglossies – 20 ans de Production littéraire – Actes du Colloque de Corti (23 – 24 septembre 1994), Centre de Recherches Corses Université de Corse, Biguglia, Stamperia Sammarcelli, 1995;
Il contributo di Antonio Sanna al ‘Premio Ozieri’, in L’amarezza leggiadra della lingua. Atti Convegno, Ozieri, Il Torchietto, 1995;
Lingua e cultura sarda nell’Europa delle diversità, Convegno su Autonomia, cultura e lingua sarda nell’Italia del federalismo e nell’Europa delle regioni, FASI, Sala dei Convegni della Provincia, Milano 10-12 dicembre 1994, in Atti del Convegno Autonomia e cultura e lingua sarda, a cura FASI, Milano, 1996;
Poesia Sarda, in Approdi, Antologia di poesia mediterranea, a cura di Emanuele Bettini, Banca di Roma, Milano, Marzorati, 1996;
Spazio ed esistenza-Immaginario e letteratura: due rappresentazioni della Sardegna a confronto, “Quaderni sardi di Filosofia, Letteratura e Scienze umane”, Sassari, nn. 2-3 gennaio/dicembre 1996;
Produzione e circolazione letteraria locale. Problemi ed esperienze, Atti del Convegno di Studi (A.I.S.L.L.I) Cultura e Culture degli italiani, Perugia 1994, Perugia, Edizioni Guerra, 1997;
Giuseppe Dessì et les femmes, in Atti del 15esimo Congresso Internazionale A.I.C.L., L’image de la femme dans la litterature, Alghero, Nemapress Editrice, 1997;
Dal mito dell’isola all’isola del mito, “Teatro di Sardegna-Quaderni”, Una famiglia per Giacomo, Giuseppe Dessi’ a Teatro, Cagliari, Ed. Teatro di Sardegna, 1997;
Tutto il miele è finito, Atti del Convegno: Carlo Levi vent’anni dopo – Letture critiche, Palazzo Lanfranchi, Matera 20 ottobre 1995, in Il germoglio sotto la scorza, Napoli, Avagliano Editore, 1998;
Letterarietà e Lingue: ambiti emergenti di codificazione e circolazione letteraria plurilingue, Atti del Convegno Internazionale Lingua e Letteratura italiana: istituzione insegnamento, Accademia Nazionale dei Lincei, Roma, 1999;
Uno Statuto per la letteratura sarda, “La grotta della vipera”, XXV, 86, 1999;
Giajme Pintor cinquant’anni dopo, Convegno, Amici del libro/Università di Cagliari, 1 dicembre 1993, in Studi in onore di Gianvito Resta, Roma, Salerno Editrice, 2000;
Gli Arcipelaghi di Maria Giacobbe, Biblioteca Satta di Nuoro, 18 dicembre 1995, in Studi in onore di Enzo Cadoni, Sassari, Edes, 2000;
Monti tra lingua e letteratura, “Quaderni Alfonsinesi”, a cura di L. Mariani, n. 15, novembre 2001, Alfonsine, L’Inchiostro, 2001;
Un’Odissea de rimas nobas (La nuova poesia bilingue in Sardegna), in HORIZONTE, Italianisctische Zeitschrift für Kulturwissenschaft und Gegenwartsliteratur, Gunter Narr, (6. JAHRGANG 2001), Tübingen, 2002;
Contenuti della formazione tra cultura locale e cultura globale, in Radici e Ali, Cagliari, Cuec/IRRE Sardegna, 2002.”

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