“Il ritorno all’Aula. Magna” di Angelino Tedde
La penultimsultima visita l’Università dopo il pensionamento del febbraio del 2002 è stata il 19 aprile del 2019 allorquando si tenne un convegno sulla Beata Nicoli.
L’utima è stata alcuni giorni fa per la presentazione del saggio di Gianni Vulpes sugli studenti ritrovati del 1754-64. A presentare questa preziosa ricerca erano presenti il Rettore Gavino Mariotti,il prof. emerito bolognese, già professore per undici nell’ateneo Turritano, Gian Paolo Brizzi, promotore a suo tempo del CISUI Centro Itnterdisciolinare della Storia delle università italiane, che a Sassari fu detta CISUS. Il professore tanti anni fa riuscì a far consorziare ben 35 università italiane con la pubblicazione della rivista dal titolo Storia degli annali del’Università italiana. Credo che ili. CISUI, ancora operante, abbia concorso egregiamente alla conoscenza della storia delle università italiane.

Prof. Gian Paolo Brizzi
Davanti ad un’aula magna quasi completa, duecento posti a sedere, ha preso la parola il rettore Gavino Mariotto, successivamente Gian Paolo Brizzi, quindi l0autore del saggio Gianni Vulpes e poi al mio posto, data l’ipovedenza ha letto il mio intervento mia figlia Emma Linda, professoressa di Lettere nelle scuole secondarie di Olbia.
Tra i presenti docenti universitari, studiosi e gente comune amici e fans di Gianni Vulpes.
Al termine della serata , non più di due ore, hanno preso la parola il sindaco di Ittir e quello di Uri estimatori dell0autore del libro.
I libri venduti non hanno soddisfatto le richieste, ma questo si potrà ottenere rivolgendosi all’autore Gianni Vulpes o alla casa editrice di Sassari in via Caniga 19.