“Pasqua 2022: tra guerre ed epidemie e amici che se ne vanno”

Tre eventi che non avremmo mai voluto e per di più tutti contemporanei.
Non possiamo farci niente purtroppo! Si aggiunga anche il vento che soffia da Nord Est a 31 chilometri orari e pare che da un momento all’altro voglia portarsi via la casa che si affaccia con ghigno da falco verso il bassopiano alternato da alte colline in tutta l’Anglona. La stessa processione è stata disturbata tra le vie del paese e quasi il Cristo Risorto e la Vergine pareva che volessero prendere il volo.
Comunque è Pasqua: Cristo ci ha redenti, gettandosi alla spalle le nostre miserie dopo una terribile passione e morte. Potrebbe anche caderne il cielo e sconvolgersi questa nostra piccola terra in fiamme, ma la sua Passione e Morte e la sua gloriosa Resurrezione ci ha salvati e possiamo esserne felici e gioiosi. Anche i cristiani indifferenti, a Pasqua, si sentono gioiosi, perché Cristo non bada alle varie distinzioni o gradi, ma salva tutti e tutti ci vuole portare nella gloria. Ha perdonato  il ladro pentito, la Maddalena piangente ai suoi piedi, Zaccheo e il nostro santo protettore Matteo, chiamato dal banco degli esattori coi quali è andato a mangiare. Presso di lui i peccatori si convertono e fanno festa, ma fanno festa anche i figli prodighi. Tutti Cristo richiama a sé, ma soprattutto i peccatori e i poveracci. Ecco la Pasqua: passaggio dal male al bene, dal peccato all’innocenza, dalla perdizione alla salvezza.
Ai nostri lettori del blog non possiamo che augurare ogni bene con la pace e la serenità del cuore. Suonino, dopo le mattracche, le campane a storno. Anche se da ragazzo non frequentavo la chiesa, quando passava la processione col Cristo Risorto e con la Vergine vestita a festa, riuscivo a capire il significato della festa.  Auguro a tutti una Pasqua serena e felice!

Alla Vittima pasquale
i cristiani offrano lodi.

L’Agnello ha redento le pecorelle:
Cristo innocente ha riconciliato
i peccatori con il Padre.

La morte e la vita
si sono battute in uno stupefacente duello:
il signore della vita, morto, vivo regna.

Dicci, Maria, che hai veduto per via?
“Ho visto il sepolcro di Cristo vivente
e la gloria di lui risorto.

Gli angeli testimoni,
il sudario e le vesti.

È risorto Cristo, mia speranza:
precederà i suoi in Galilea.”

Sappiamo che Cristo
è veramente risorto dai morti:
tu, o re vittorioso, abbi pietà di noi.

Amen.Alleluia.

 

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