“Maria di Magdala o Maria Maddalena, festeggiata il 22 luglio dalla Chiesa Cattolica” a cura di Ange de Clermont
Su Santa Maria Maddalena si può dire che i biblisti colti, archeologi, eruditi oltre ogni limite tanto che a volte non sai se fanno sfoggio di erudizione come il cardinal Ravasi, sommo biblista, vadano a cercare davvero l’autenticità dei racconti biblici. Sommo rispetto per quaesti studiosi, veri e propri geni. In genere conoscono l’aramaico, l’ebraico, il greco classico e quello moderno, il latino classico e quello popolare. Hanno letto libri su libri, visitato come pellegrini erranti i luoghi in cui è passato o non è passato il Redentore. Fatta questa premessa noi preferiamo a tutti i loro discorsi e alle oro cento Marie di Magdala o non di Magdala le visioni della mistica Maria Valtorta ancora sospesa o sub iudice da parte delle vari dicasteri della Chiesa.
Sorella di Lazzaro e di Marta di Betania, invocata in testa alle vergini per la sua totale conversione ed il suo totale amore.
Incontri prima della sua conversione 2.098 – 2.135 – 2.136 – 3.174 – 3.183. Conversione e perdono in casa di Simone il fariseo a Cafarnao 4.236. Ritiratasi dalla Madonna, torna con Lei a Cafarnao 4.238 e Gesù la impone agli apostoli abbattendo le loro possibili prevenzioni e riluttanze, la farà conoscere alle sue “sorelle” discepole e la porterà nei luoghi dove maggiormente aveva mancato, perché affronti subito il mondo e strozzi ogni rispetto umano che potrà paralizzare la sua eroica conversione 4.239. Maria di Magdala viene condotta da Gesù ed accompagnata dalle sorelle discepole a Betsaida dove incontrerà Porfirea, moglie di Pietro apostolo, Salome e le donne di Bartolomeo e Filippo 4.240, a Magdala in una casa, dove una madre ha sofferto per causa sua e dove Gesù racconta la parabola della dramma ritrovata 4.241, a Tiberiade dove molti la riconoscono e la scherniscono, mentre il vecchio Crispo la ringrazia d’aver per lei conosciuto Gesù 4.242, a Cana dove Susanna l’accoglie con amore 4.243. “Nazaret è già in subbuglio per l’arrivo di Gesù con quell’appendice di Maria di Magdala” 4.245, ma Maria d’Alfeo l’accoglie e la bacia felice d’averla per sorella e la vuole con tutti in casa sua. Maria Vergine ammaestra la Maddalena 4.247 sulla via verso Betlemme di Galilea 4.248. A Sicaminon 4.250 la comitiva viene attesa da molti discepoli, ai quali Gesù parla della Maddalena e dei grandi peccatori convertiti 4.250. Vi è presente anche Giovanni di Endor.
Vanno verso Cesarea Marittima e Maria sta sulle spine, avendo là molte conoscenze del passato. “Più soffrirai e meglio sarà. Perché dopo non soffrirai più di queste inutili pene… Ti lavorerò col fuoco e sull’incudine… Ti concedo di piangere per pentimento e per amore non per altro!” 4.253. A Cesarea è vista da Lidia che cerca di trattenerla e da un giovane che le chiede: “È la tua ultima pazzia?” “No, è la mia unica saggezza” 4.254. Un carro di Lazzaro preordinato da Gesù 4.239 attende vicino a Cesarea e porterà le sorelle con Sintica a Betania dal fratello 4.255. Maria di Magdala con molte discepole nel grande viaggio apostolico nella Perca e nella Decapoli 4.285 – 4.294. A Betania, avanti la Pasqua del terzo anno, in una discussione sull’Iscariota sempre più enigmatico, la Maddalena prorompe: “Io l’ho capito più di tutti: è l’obbrobrio vicino alla perfezione. E non c’è altro da dire!” 6.365.
Forte è anche la reazione della Maddalena furente di vedere che la paura di Giona del Getsemani, un dipendente di Lazzaro, costringa Gesù ad astenersi dall’alloggiare ancora nel Getsemani 6.372. Maria al guado di Betabara per mettere Gesù in guardia 5.361. Maria a Betania ai piedi di Gesù lo ascolta; Marta insiste che l’aiuti e Gesù: “Maria ha scelto la parte migliore, quella che non le sarà mai più tolta” 6.377. Durante la malattia di Lazzaro nasce il sospetto di lebbra; Maria si accerta che non lo è 8.519. Maria e i farisei che vogliono salutare Lazzaro moribondo 8.542.
Maria non vuole fare avvertire Gesù, quando il medico lo consiglia e Marta lo vorrebbe ad ogni costo, perché Egli ha detto: “Quando sarà morto fatemelo sapere” 8.543. Maria alla risurrezione di Lazzaro 8.548. Maria a Gesù dopo la risurrezione di Lazzaro: “Questo voglio. Che Tu metta in me un amore senza limiti” 8.550.
Maria di Magdala alla Cena di Betania sente che Gesù va incontro alla morte e gli unge il capo e i piedi con nardo prezioso 9.586.
Sul Calvario e al Sepolcro 10.610 – 10.611. Risurrezione di Gesù: Maria di Magdala al Sepolcro 10.619, Gesù la chiama: “Maria” ed essa: “Rabbonì” e lo riconosce 10.619.