“Segreti di famiglia”: tenerezze di figlio di Gristolu Christophe Thibaudeau

Ma MéreSegreti di Famiglia
Mia madre è nata a Nizza nel ’27
è sempre stata avara di complimenti
di baci e di abbracci
per quanto lontano ricordi.
Ha avuto una infanzia infelice:
la madre è morta giovane;
una adolescenza infelice,
C’era la guerra, era orfana:
una vita infelice.
Messi da parte i primi anni
d’incontro con mio padre parigino…
Sono nato frutto dal loro amore,
ma ero gravemente malato a 6 mesi,
Problemi bronchiali.
Sono stato separato di lei
dai 7 a 10 anni, credo,
Vivevamo in Provenza:
una vita di lavoro.
Ha sempre lavorato.
Era infelice, non amava Parigi.
Non mi ricordo di baci né abbracci…
poi a 21 anni sono andato via di casa.
Lei mi ha rimpiazzato col suo amore per gli animali:
ha allevato pappagalli.
Era bravissima:
la prima in Francia
a essere riuscita
a fare la riproduzione in cattività.
Era nota.
Forniva gli zoo.
Curava con amore questi pappagalli:
li baciava, li abbracciava 🙂 era felice.
Mio padre è scomparso nel ’92.
Quattordici anni di vita libera e felice
coi suoi pappagalli in voliere
nel Golfo di Grimaud.
Oggi Saint-Tropez.
Nel 2006 un incidente di macchina
l’ha martoriata.
E’ venuta a vivere con me
in Sardegna,
A S’Ena ‘e sa Chitta.
Da dieci anni con tante difficoltà
nel suo fisico
e nella sua testa…
Dieci anni
che le dò il bacio
della buona notte.
AVANT’IERI  me l’ ha ricordato.
IERI mi ha detto che mai nella sua vita
avrebbe pensato di finire i suoi giorni
in un luogo cosi bello,
un cosi bel giardino,
isolato con piante, fiori,
cagne, gatti, uccelli in libertà
che svolazzano vicino.
una casa così bella.
MAI ho ricevuto un complimento così bello
non mi sono mai piaciuti i complimenti.
Mi mettono a disagio…
Avrei voluto baciarla !

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