Governo caduto: da bastonare tutti perché s’infischiano degl’italici petti di Ange de Clermont

barconiNon piace a nessuno mettere il naso in politica,ma è la politica che mette il naso nel nostro portafoglio. Gli esponenti del PD e del PDL sapevano tutti che saremmo andati incontro all’innalzamento dello spread e per salvare l’Italia i due partiti sodomiti erano saliti sulla stessa alcova per il bene degl’italici petti. Tuttavia dal momento in cui si son trovati nello stesso letto hanno dato inizio ad un osceno litigio, incomprensibile ai più. D’altra parte chi ha mai capito il bisessismo del PD e il priapismo del PDL? Due partiti la cui oscenità non sfugge a chi appena si occupi della loro storia. Il PD non perde il vizio di ritenersi casto e dimentica il suo simbolo erotico marrazzo e il PDL è diretto ormai da una vittima sacrificale della cirrotica magistratura italiana alla quale gli stessi partiti della Repubblica hanno dato ampio spago per tirarsi il collo il giorno in cui hanno rinunciato all’immunità parlamentare. Chiarissimo risulta che se  uno dei tre poteri che garantiscono l’equilibrio dello stato s’indebolisce con canne e con siringhe rinunciando com’è successo all’immunità parlamentare durante il mandato, la congrega immonda dei piemme e dei giudici giudicanti ne approfitta e si allarga e decide le sorti della nazione come sta succedendo da 20 anni e passa. Hanno accoppato Craxi e ben 5 partiti, ora con una foga paurosa hanno imbastito 50 processi a Berlusconi che si è salvato grazie all’astuzia dei suoi avvocati da 41 processi, ma il quarantaduesimo lo vede soccombere con immensa allegrezza di quel funzionario, prima sindacale e poi del partito, che è Epifani. Ed eccoci al fattaccio, il perseguitato dalla malagiustizia per ripicca molla l’alcova ed eccoci nella fogna più fogna della quale non si può. Cominciano i giochetti delle tre carte, con l’aumento delle tasse prima, per appagare i Crucchi e gli speculatori dannati internazionali e si naviga su barconi fatali in questo mare procelloso che è il nostro tempo. I due imputati, PD e PDL, hanno pensato ai cavoli loro e non certo al nostro orto. Tutti dimostrano che dell’Italia e degl’Italiani poco gli cale. Poteva B. nobilmente farsi quanto prima i nove mesi in una comunità di recupero psichiatrico e lasciare che i suoi giovani seguaci remassero per conto loro? Ma certo, ma l’uomo, ormai in via di rincoglionimento non ha capito che la sua stella di imprenditore fortunato sta tramontando e che finalmente l’hanno accoppato, ed ha lanciato l’ultimo siluro folle al punto che tutta la sua generazione ora lo manderà a carte quarantotto e il suo partito verrà ridotto ai minimi termini a vantaggio del grillo balbuziente. Lo stesso PD con la sua superbia e complesso di morigeratezza, con tutti gli aspiranti a governare, il vapore finirà per affondare, sempre a vantaggio dei sedicenti giacobini grilli parlanti. Il risultato è che piomberemo nel caos e che  le amministratrici del peculio familiare non sapranno come raccapezzarsi più con la moneta che perde peso. Ognuno di noi, impotente a cambiare la storia, non deve che pregare la Provvidenza Divina del Cuor di Gesù, Povedeteci, per vivere e lo Spirito Santo che spacchi il cranio a questi nostri politici con mille peccati mortali sulla coscienza, perché li lavi ben bene e dia loro la possibilità di ravvedersi per il bene di tutti gl’italiani che tendono a scannarsi come i polli di  Renzo (non di Renzi) ignorando che sono tutti in un barcone scassato in mezzo ad un mare in burrasca. God save the Italian people!

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