Categoria : memoria e storia

Il 5° Memoriale per lo scultore Angelo Truddaiu a Chiaramonti (loc. Funtanazza) di Ange de Clermont

SimposioTra promesse sciolte, battesimi e matrimoni e numerosa prole!
Così stamane ho sciolto la promessa di 40 anni fa per me e quel gregge di 23 soci davanti ai quali l’avevo fatta. Sia lodato il Signore per tutte le cose belle e meno belle che ci offre durante l’esistenza.
Per il resto qui in paese ha inizio domani (22 agosto-28 agosto) il 5° memoriale in ricordo di Angelo Truddaiu, il nostro scultore in legno e in trachite che se n’è andato prematuramente alcuni anni fa. Le adorabili figlie Angelina, Stefania, Sara, e il figlio Giuseppe, attualmente infortunato, ormai ogni anno preparano questo evento che meriterebbe di essere conosciuto. Oltre all’esposizione delle opere del defunto artista nell’incanto di un folto bosco, artisti di fuori e di Chiaramonti, invitati, procedono a scolpire le loro opere che resteranno in esposizione permanente a Funtanazza dove l’artista aveva il laboratorio artistico circondato da querce secolari, da pecore e in questi giorni da artisti e dai visitatori ormai affezionati. Il parco s’ingrandisce di anno in anno, è visitabile tutto l’anno e sicuramente nel tempo darà lustro a questo malmostoso borgo costituito da discendenti di pastori che nemmeno di fronte al minacciato scorticamento battevano le mani anche se bisogna dire onestamente che le nuove generazioni si stanno abituando a fare il battimani come ho potuto vedere sul Monte di San Matteo per le suonate di Paolo Fresu, un berchiddese pellegrino che suonando la tromba con l’aiuto di batteristi e battitori di altri strumenti musicali ha fatto gran fortuna nel mondo e in patria.
Ieri sera Battesimo di Salvatorangelo Denanni e oggi matrimonio di una figlia di Vittorio che con fiori e luci rutilanti dirà per sempre il suo sì al suo amato fidanzato. Altra gran promessa per Chiaramonti. Matrimoni, Battesimi sono quanto di meglio possa avvenire in questo borgo di grandi amatori, ma tirchi concepitori. Auguriamo agli sposi di farsi una bella carretta di figli, perché in questo borgo siamo stufi della moltiplicazione di cani e gatti, vogliamo futuri abitatori. Io, se fossi sindaco, istituirei una bella festa collettiva della mamma con premi in denaro al fine di incrementare cittadini claramontani. Ad esempio, in mezzo al memoriale per Angelo Truddaiu, non ci starebbe male un bel premio alle figlie, in primis a Stefania giovane madre di quattro figli, poi ad Angelina, giovane allevatrice e madre di due figli e infine a Sara, ancor giovane, ma con due figli quasi adolescenti; ecco un esempio da imitare: credere nella vita, credere nella prole, credere nella Provvidenza! Approfitto per fare gli auguri anche a Uccio e alla di lui bella consorte che ieri hanno battezzato il loro piccolo Salvatorangelo e tanti auguri anche a Olimpia che, olimpionica di culturismo col marito, hanno provveduto a dare al mondo Iside il cui nome evoca la dea egizia della magia! Quanto son belle le mamme del mondo! Come vorrei dire quanto sono prolifiche le mamme claramontane, guide sicure di mariti ragazzoni a volte mezzo scapestrati, ma sempre sotto la tutela e la guida sicura delle loro belle e intemerate mogli!

Son tutte belle le mamme del mondo
quando un bambino si stringono al cuor!
Son le bellezze d’un bene profondo
fatto di sogni, speranze ed amor.

Commenti

  1. La ringrazio da parte di tutta la famiglia e la aspettiamo qui a Funtanazza. …..

    Stefania
    Agosto 22nd, 2016
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